Integratori alimentari per la salute della donna

Le donne rappresentano il 51 % della popolazione italiana. Il benessere psicofisico della donna e dell’uomo passa da un corretto stile di vita, ovvero sana alimentazione e regolare attività fisica.

In particolare, la vita di una donna è caratterizzata da diversi stati fisiologici, i quali richiedono attenzioni e modalità di approccio differenti. Lungo il suo percorso di vita, la donna affronta variazioni ormonali: ciclo mestruale, gravidanza, allattamento e menopausa.

È pertanto necessario prestare una specifica attenzione a soddisfare le sue necessità nutrizionali, in modo da mantenere una condizione di benessere generale.
Durante la menopausa, ad esempio, alcune donne accusano dei disturbi per i quali esistono cure e rimedi utili a garantire loro una buona qualità di vita.

Alcuni sono sintomi tipici della carenza estrogenica come sintomi vasomotori, disturbi del sonno, disturbi del trofismo urogenitale quali irritazione, secchezza vaginale, disturbi della minzione. Altri disturbi psicologici ed emotivi, quali ansia, irritabilità, umore depresso, ridotta capacità di concentrazione, senso di fatica ecc., non sono invece esclusivamente riconducibili alla carenza estrogenica.
Le modificazioni dell’immagine corporea, con l’atrofia cutanea, l’aumento ponderale e la distribuzione addominale del grasso corporeo, di tipo androide, sono in parte legate alla carenza di estrogeni e possono avere ripercussioni negative nella vita sociale delle donne.

In natura troviamo alcune sostanze che contrastano quanto più possibile i disturbi neurovegetativi delle donne in peri- e post-menopausa. Tra le sostanze naturali più valutate meritano una particolare menzione isoflavoni della soia, estratto di magnolia, lattobacilli, vitamina D e calcio. In particolare, sostanze quali la vitamina D e il calcio sono molto conosciute per le loro attività sulle ossa e quindi nella prevenzione di osteopenia e successivamente, osteoporosi.

Un sintomo fastidioso che spesso si associa alle vampate in un gran numero di donne è rappresentato da uno stato d’ansia che spesso induce un profondo stato di prostrazione psicologica. Questa condizione è spesso correlata anche a un senso di stanchezza e astenia, con un peggioramento della qualità del riposo e una diminuzione delle ore effettive di sonno. Per quanto riguarda questo sintomo sono ben conosciute le spiccate proprietà anti-ansiogene dell’estratto di magnolia, che ha virtù tranquillanti e rasserenanti senza però provocare sonnolenza nelle ore diurne, e che soprattutto risulta privo di quegli effetti collaterali che caratterizzano gli ansiolitici. L’impiego di tali prodotti deve avvenire in modo consapevole e informato sulla loro funzione e le loro proprietà, per risultare sicuro e utile.

È necessario consultare preventivamente lo specialista nel caso in cui:
– non si gode di buona salute.
– si è in trattamento con farmaci, per essere sicuro che non ci siano controindicazioni o possibilità di interazioni.